Quante volte vi è capitato (a voi giocatori di ping pong, o ai vostri figli), di schiacciare involontariamente una pallina da ping pong e renderla così, inutilizzabile?! Non temete, se non siete dei giocatori professionisti, esiste un modo per “aggiustarla”.
Prendete una casseruola non troppo grande: la sua grandezza dipenderà esclusivamente dal numero di palline da “aggiustare”. Versate della semplice acqua, fino a oltre metà del livello della casseruola, quindi mettete la stessa su un fornello accendendo il fuoco a fiamma regolare, non troppo forte ma nemmeno molto debole.
Una volta che l’acqua comincia a bollire, gettate le palline “offese” al suo interno e lasciatele lì per almeno dieci secondi (oppure non oltre i quindici). Ovviamente l’acqua dovrà essere bollente, ma non troppo in movimento, altrimenti le palline voleranno fuori dalla casseruola e non risolverete un bel nulla.
A questo punto, spegnete il fuocco e potrete constatare che l’ammaccatura è scomparsa: questo succede semplicemente perchè l’acqua molto calda, riscaldando la pallina a questa temperatura, crea una pressione al suo interno e, in questo modo, inevitabilmente la parte dell’ammaccatura, si risolverà tornando alla stessa maniera di prima.