Lo sci nautico si pratica alla velocità del motoscafo che traina, per cui è necessario conoscere, prima di cominciare questo sport, quali sono i segnali di sicurezza fra lo sciatore e il motoscafo trainante. Queste e altre informazioni utili possono essere richieste alla Federazione Italiana Sci Nautico. Chi vuole provare, deve comunque essere un buon nuotatore.
Per fare sci nautico bisogna dotarsi di una muta da sub, contro il freddo, e di un giubbotto salvagente. Il motoscafo deve essere in grado di raggiungere e mantenere una velocità di almeno 48-50 km/h. La cima di traino deve essere del tipo approvato, di 23 m di lunghezza. Salvo che in competizioni ufficiali ed esplicitamente approvate, è vietato praticare lo sci nautico col buio, cioè nel lasso di tempo che va da un’ora dopo il tramonto fino a un’ora prima del sorgere del sole.
Gli sci
Gli sci per questa attività sportiva sono di fibra di vetro, mentre tendono a scomparire quelli di legno laminato. Hanno lunghezze variabili: la lunghezza media per un adulto è di 1,70 m. Vi sono vari tipi di sci studiati per le diverse tecniche, ma per un principiante il meglio è un modello standard.
Tutti gli sci sono dotati di forme di gomma a foggia di scarpa, entro le quali si infilano i piedi. Questi attacchi —così si chiamano — possono essere regolabili, poiché sono formati da due parti separate, una per l’avampiede, l’altra per il calcagno: la parte posteriore è montata su un cursore che consente di variare la misura per adattarla alla lunghezza del piede. L’attacco può però essere semplicemente in un unico pezzo, adatto alla misura del piede.
A terra
Bagnare piedi e attacchi. Tenendo abbassata la parte posteriore dell’attacco, infilare i piedi nelle punte; sollevare la parte posteriore dell’attacco, che a questo punto coprirà il calcagno, e bloccarla con i tiranti di gomma di cui è dotata; fare scorrere il cursore, se gli attacchi sono del tipo regolabile.
Con i piedi aderenti agli sci e distanziati l’uno dall’altro quanto la larghezza delle spalle, accovacciarsi sugli sci portando le ginocchia a contatto del petto. Allungare in avanti le braccia, che devono trovarsi all’esterno delle ginocchia.
Tenere saldamente il bilancino della cima di traino, mentre qualcuno tende gradualmente la cima. Tenendo sempre i piedi ben piatti, le ginocchia flesse, le braccia e la schiena tese e il capo eretto, lasciarsi tirare dalla cima in posizione verticale. Allenarsi fin quando si ha la piena padronanza di questo movimento.
In acqua
Immergersi nell’acqua fino alla cintola, lasciandosi sostenere dal giubbotto salvagente. Afferrare il bilancino di traino, accovacciarsi come durante l’allenamento a terra; tenere le punte degli sci leggermente sollevate dall’acqua, stando allineati con la poppa dell’imbarcazione.
Quando il motoscafo si avvia col motore al minimo e la cima si tende, ci si comincerà a muovere. Quando la cima sarà ben tesa, segnalare al pilota dell’imbarcazione che si è pronti, e il pilota accelererà gradualmente. Mantenersi in posizione raccolta fino a quando gli sci emergeranno alla superficie e cominceranno a planare, poi raddrizzarsi lentamente.
Quando ci si vuole fermare, fare segno al pilota, poi mollare la cima di traino lasciandosi sprofondare in acqua; il giubbotto terrà a galla.
Manutenzione degli sci
Pulire gli sci tutte le volte che si adoperano, risciacquandoli accuratamente in acqua dolce. Maneggiarli con cura per non rovinare la vernice. Per piccole screpolature della vernice, o per strisciate superficiali, usare cera al silicone da strofinare con un panno soffice.
Non lasciare gli sci all’aperto per pii di qualche giorno e riporli verticalmente in un luogo asciutto a temperatura ambiente. Proteggere con grasso al silicone tutte le parti metalliche.
Gli sci di legno dovrebbero essere riverniciati ogni inverno. Porli su una superficie piana e togliere gli attacchi. Strofinare le superfici superiori con carta smeriglio inumidita fino a che siano ben pulite e lasciarle asciugare. Poi verniciare la superficie superiore di entrambi gli sci con coppale al poliuretano. Quando sono asciutti, verniciare le superfici inferiori e i bordi.
Con l’uso, gli attacchi si deteriorano e occorre quindi sostituirli. Svitare le piastre di alluminio che uniscono l’attacco allo sci e metterle sul nuovo attacco. Marcare i fori delle viti con una matita, poi forare i tiranti impiegando un punteruolo e un martello. Mettere le piastre di alluminio in posizione sui fori e farvi passare le viti. Piazzare l’attacco sullo sci, allineare le viti sui vecchi fori e avvitarle strettamente.