Un semplice ma spettacolare itinerario che dall’Alpe di Mera, sopra Scopello, porta alla Cima d’Ometto con vista mozzafiato sul Monte Rosa e sulla Valsesia
Raggiunta Scopello in Valsesia, si sale in auto fino all’Alpe di Mera. Ci si incammina passando accanto alla stazione a monte della seggiovia che sale da Scopello raggiungendo la chiesetta-oratorio della Madonna della Neve (1503 mt) dove segue l’itinerario 233a (33a).
Dall’oratorio si piega a sud-ovest, si passa poco sotto una parte dei condomini di Mera e si giunge al pianoro del Campo, passando accanto ad un piccolo laghetto e dove si incontra l’itinerario 237 (37). Da qui si continua in leggera salita attraversando l’ampia conca e passando sotto agli impianti sciistici.
Si raggiunge la sorgente del Pian d’Asnin (1655 mt), fiancheggiato da cespugli di rododendri, e si raggiunge la Colma dei Lavaggi (1751 mt ). Su questa depressione s’incontrano gli itinerari 235a e 248 (35a e 48), ed il percorso segue il filo della cresta che si verticalizza e con opportune svolte raggiunge la Cima d’Ometto (1912 mt) in circa 1h e 45′ di cammino dal parcheggio.
Qui una piramide quadrangolare di pietre, su cui svetta una croce di ferro, dà il nome alla cima., ed a qualche metro dalla sua base vi è una specie di dolmen.
Da questa cima si dipartono tre dorsali, la nord che divide la conca di Mera da quella di Meggiana, la est e la ovest che fanno da spartiacque fra le valli del Sesia e della Dolca.
Il rientro avviene dallo stesso percorso, oppure si può camminare lungo la cresta fino a Cima Camparient, e da qui scendere lungo il tracciato della pista che affianca il Bar Boschetto e riconduce al parcheggio.
DISLIVELLO: 409 mt
DIFFICOLTA’: E – facile e ben segnata
TEMPO: 1h 45 salita – 1h discesa