Normalmente in una casa si usano due tipi di scala: quella a libro e quella estensibile. La scala a libro si apre a formare una V rovesciata, poggiando su quattro gambe; inoltre ha pioli larghi e in cima una piattaforma che serve sia a bloccare e stabilizzare la scala sia ad appoggiare il materiale d’uso, per esempio secchio e pennello quando si imbianca.
La scala estensibile (o a scorrimento o a telescopio) si usa quando si deve salire sulle parti alte di una casa, per esempio il tetto, ed è composta di due elementi che scorrono e raddoppiano l’altezza della scala stessa. La scala estensibile è elastica e stretta, con pioli abbastanza piccoli, perciò richiede una certa agilità.
Ci sono scale di legno, di alluminio, magnesio e fibra di vetro. Le migliori, specialmente per uso familiare, sono quelle di alluminio. Costano meno di quelle di legno, sono leggere, durevoli e non richiedono manutenzione.
Come utilizzare le scale
Le scale sono sempre potenzialmente pericolose, quindi occorre usarle con precauzione.
Non appoggiare mai una scala a un vetro, a ringhiere ghiacciate o alle grondaie. La scala dleve sporgere di almeno tre scalini oltre la zona in cui si lavora, in modo da fornire una salda presa per aggrapparsi. Quando si lavora a tetti e grondaie, sarà necessario l’uso di uno stabilizzatore. Ne esistono di vari tipi, e vanno fissati all’ultimo scalino in alto della scala. Uno dei piú pratici è un tubo in alluminio a forma di U, abbastanza largo da abbracciare dall’esterno il vano di una finestra. Fissato con dei ganci ai montanti della scala, permette di tenerla a una certa distanza dal muro, consentendo facile accesso al tetto di una villette. La cima della scala deve essere però legata a un gancio fissato al muro.
Quando si sale su una scala, bisogna sempre guardare davanti a sé, mai verso il basso o verso l’alto. Afferrarsi con due mani ai montanti e salire uno scalino per volta. Non salire mai sugli ultimi scalini: per sicurezza bisogna lasciare liberi gli ultimi tre-quattro pioli della scala.
Quando si lavora su una scala, non spenzolarsi o sporgersi eccessivamente su un lato, per non provocarne la caduta. Tenere sempre una mano libera per aggrapparsi alla scala in caso di necessità.
Uso della scala estensibile Una volta posta la scala all’altezza voluta, sistemarla in modo che la distanza fra i piedi della scala e il muro di appoggio sia pari a 1/4 dell’altezza totale (formando un angelo di 75°). Controllare che i piedi poggino in piano e, per maggiore sicurezza. mettere contro di essi un sacco di sabbia o cemento.
Manutenzione
Riporre le scale in un luogo asciutto e chiuso a chiave. Le scale lasciate all’aperto possono essere usate dai ladri per entrare in casa. Se non ci sono locali adatti per il ricovero di una scala molto lunga, sistemare contro una parete esterna dei ganci da chiudere con lucchetto.
Proteggere le scale di legno con prodotti conservanti. Non rivestire mai con la pittura una scala di legno: il colore maschererebbe eventuali difetti. Controllare periodicamente i pioli per verificare se qualcuno si è scollato o rotto. Non cercare di riparare i pioli rotti, ma rivolgersi a un falegname esperto.
Controllare corde di comando, elementi di bloccaggio e le varie parti di una scala estensibile, e riavvitare le viti eventualmente allentate.