Coltivare in vaso delle piante, dei fiori o delle erbe officinali è molto utile sia dal punto di vista estetico- ornamentale sia per avere a portata di mano aromi utili in cucina come basilico, salvia, prezzemolo ecc., sia per la preparazione di infusi e tisane, in particolare vediamo come coltivare camomilla.
Come coltivare la camomilla
Il primo passo per coltivare camomilla, pianta molto utile per le sue proprietà spasmolitiche, lenitive, sedative, febbrifughe, tranquillanti e decongestionanti, è quello di procurarsi un vaso, preferibilmente in terracotta piuttosto che in plastica. I vasi in terracotta essendo costituiti da materiali naturali permettono alla pianta di avere il giusto grado di areazione evitando un surriscaldamento eccessivo delle radici. Il periodo ideale per la semina è quello invernale, quindi preferite questa stagione ad altre.
Anche la scelta del terreno va ponderata e non affidata al caso, preferite una terra calcarea e mescolatela per bene in modo tale che essa possa ossigenarsi a dovere. Riempite quindi il vaso con il terreno superando di poco la metà del vaso.
A questo punto sarete pronti per la semina, procedete cospargendo il terreno con i semi e cercate di distanziarli il più possibile, poi ricoprite con dell’ altro terreno ed aiutandovi con le mani oppure una spatola, esercitate una certa pressione sul terreno per compattarlo.
Ora versateci dell’ acqua, meglio se riuscite ad aiutarvi con uno spruzzino per dosare la giusta quantità d’ acqua ed evitare che i semi galleggino e posizionate il vostro vaso in una zona riparata.
Trascorsi una quindicina di giorni vedrete spuntare i primi germogli ed in primavera inoltrata, preferibilmente in un giorno scarsamente umido, potrete finalmente raccogliere i fiori di camomilla.
Come raccogliere la camomilla
La camomilla è una pianta erbacea che viene utilizzata per preparare infusi e tisane dalle proprietà calmanti e rilassanti. La raccolta della camomilla deve essere fatta in modo corretto per ottenere una qualità ottimale delle infiorescenze.
Ecco alcuni passaggi che puoi seguire per raccogliere la camomilla:
Identifica la pianta: la camomilla è una pianta erbacea con fusti sottili e foglie sottili e frastagliate. La pianta produce fiori bianchi o gialli simili a piccole margherite.
Scegli il momento giusto: la camomilla fiorisce durante l’estate, generalmente da giugno a settembre. Il momento migliore per raccogliere i fiori è durante la stagione di fioritura, quando i fiori sono completamente aperti.
Raccogliere i fiori: i fiori di camomilla vanno raccolti a mano uno per uno o con l’aiuto di forbici. È importante raccogliere solo i fiori e non le foglie o i gambi.
Asciugare i fiori: una volta raccolti i fiori, è importante asciugarli in modo corretto per evitare che marciscano. Puoi stenderli su un panno pulito o su una griglia e lasciarli asciugare all’aria aperta, evitando l’esposizione diretta alla luce solare.
Raccogliere la camomilla richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale sarà una tisana dal sapore e dalle proprietà benefiche uniche.
Come conservare la camomilla
Dopo aver raccolto la camomilla, è importante conservarla in modo adeguato per preservarne la freschezza e la fragranza. Ecco alcuni consigli su come conservare la camomilla dopo la raccolta:
Conservare in un luogo fresco e asciutto: una volta che i fiori di camomilla sono asciutti, puoi conservarli in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole. Ad esempio, puoi riporli in un barattolo di vetro ben chiuso o in un sacchetto di carta o di tessuto.
Evitare l’umidità: la camomilla non deve essere esposta all’umidità, poiché può causare la formazione di muffa e la perdita di aroma e proprietà. Assicurati di conservare i fiori in un luogo asciutto e ben ventilato.
Tenere lontano da fonti di calore: è importante evitare di conservare i fiori di camomilla vicino a fonti di calore come fornelli o radiatori, poiché il calore può alterare le proprietà del fiore.
Seguendo questi semplici consigli, puoi conservare la camomilla in modo adeguato e godere delle sue proprietà per un lungo periodo di tempo.