Sembra impossibile ma le perdite negli impianti idraulici di un’abitazione avvengono sempre nei momenti più inopportuni, spesso quando è impossibile sia chiamare un professionista sia effettuare una riparazione permanente. In questa guida ti spiegherò come riparare la perdita di un tubo con la resina.
Come scegliere la resina per riparare un tubo che perde
Per scegliere la resina giusta per riparare un tubo che perde, è importante considerare diversi fattori. Ecco alcuni consigli utili per aiutarti a scegliere la resina più adatta alle tue esigenze:
Tipo di tubo: Identifica il materiale del tubo che perde. I materiali comuni includono PVC, rame, acciaio e polietilene. La resina giusta dovrebbe essere compatibile con il materiale del tubo.
Temperatura e pressione: Considera la temperatura e la pressione dell’acqua che scorre nel tubo. La resina deve essere in grado di resistere a queste condizioni senza degradarsi o perdere aderenza.
Ambiente circostante: Considera le condizioni ambientali in cui il tubo è situato. Se il tubo è all’esterno o esposto a condizioni climatiche estreme, scegli una resina con buona resistenza agli agenti atmosferici e agli UV.
Velocità di indurimento: Se hai bisogno di una rapida riparazione, scegli una resina con un tempo di indurimento rapido. Tuttavia, tieni presente che le resine a rapida indurimento possono essere più difficili da lavorare e potrebbero richiedere una maggiore esperienza per un’applicazione corretta.
Facilità d’uso: Valuta la facilità d’uso della resina. Alcune resine possono essere più facili da applicare e lavorare rispetto ad altre, specialmente per i non esperti.
Resistenza chimica: Se il tubo trasporta sostanze chimiche o si trova in un ambiente in cui può venire a contatto con sostanze chimiche aggressive, assicurati che la resina scelta abbia una buona resistenza chimica.
Costo: Valuta il costo della resina in relazione alla sua qualità e alle tue esigenze specifiche.
Resine comuni utilizzate per riparare tubi che perdono includono
-Resina epossidica: Adatta per la maggior parte dei materiali di tubi, ha un’ottima resistenza chimica e meccanica. È disponibile in varie formulazioni, con diverse velocità di indurimento e proprietà.
-Resina poliuretanica: Adatta per tubi flessibili e con una buona resistenza all’abrasione e agli agenti atmosferici.
-Resina siliconica: Adatta per applicazioni ad alta temperatura e con una buona resistenza agli agenti atmosferici.
Ricorda sempre di seguire le istruzioni del produttore per l’applicazione della resina e di indossare dispositivi di protezione personale (DPI) appropriati durante il processo di riparazione.
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Come riparare il tubo
Un materiale ideale per riparazioni d’emergenza è lo stucco plastico in resina indurente che è costituito da due componenti principali e permette di sigillare il tubo. Lo puoi trovare come una striscia di stucco bicolore che vine contenuta in una confezione stagna. I due componenti vanno poi impastati insieme con le mani fino a ottenere una colorazione uniforme. In questa fase bisogna fare attenzione a non sporcarsi visto che le macchie possono essere difficili da togliere. Se succede, è possibile seguire questa guida su come togliere la resina sul blog Comepulire.net.
Poi la miscela che hai così ottenuto deve essere applicata saldamente al tubo che presenta la perdita e nel punto giusto ossia dove si trova la lesione. Perchè lo stucco possa aderire perfettamente al metallo, il tubo deve essere pulito per bene usando un comune straccio imbevuto con della trementina.
Poi devi mettere sul panno anche dell’alcol o anche dell’acetone, e infine devi asciugarlo. Il tempo medio di indurimento è di circa 24 ore e per questo periodo è necessario che il tubo rimanga senza acqua. Quando lo stucco si indurirà la falla è definitivamente otturata e quindi non avrai più problemi.